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Quando ancora si vendeva l’anima al Diavolo

Segue un onirico dialogo tra un intervistatore immaginario ed il Diavolo.

[Intervistatore] Salve, Diavolo. Buona sera

[Diavolo] Buona sera.

[I] La stiamo intervistando in merito ad una pratica piuttosto recente negli ultimi anni.

[D] Ditemi pure…

[I] Cosa ne pensa di tutti questi social network e delle persone che vi si iscrivono riempiendolo coi loro pensieri, le foto dei loro momenti più belli o più tristi, i loro desideri e le loro illusioni?

[D] MDFFfffhhhh….cosa Vi posso rispondere? Vedete, una volta, nel passato, ero solito gestire differentemente questo genere di cose. In realtà non gestivo queste sciocchezze.

[I] Quello che facevo era andare dagli esseri umani per comprare la loro anima in cambio di potere, denaro, immortalità o qualunque cosa avessero chiesto.

L’avrebbero ottenuto.

Allora non capivano il valore della propria anima e si accontentavano di beni materiali, terreni per appagare desideri corporei ignorando le conseguenze di una simile azione. Un solo istante di vanagloria ed un’illusione di felicità in cambio di un’eternità da passare privi della propria anima.

Riuscite a capire? Avevo un’anima in cambio di una briciola. Perché questo è il rapporto tra ciò che ottenevo rispetto a quanto riconoscevo.

Certo, è vero che per quanto piccolo fosse il prezzo che pagavo, era pur sempre qualcosa.

Oggi giorno non farei più grossi affari, forse.

 

[I] In che senso?

 

[D] Nel senso che adesso questi inetti alimentano massivamente queste reti sociali come le chiamate voi, con materiale che potrei stimare come più prezioso rispetto all’anima. E tutto questo non lo fanno per uno scarso compenso. Lo fanno senza alcun compenso, anzi…si caricano della fatica del farlo.

Trovo sia pazzesco.

Una volta io davo in cambio l’immortalità, il potere e la ricchezza per avere le vostre anime.

Oggi, voi, le regalate a chiunque, svuotandovi come un sacco di riso bucato, poco a poco.

Non vi biasimo dato che avete sempre dimostrato dall’alba dei tempi di essere creature inferiori, inette e credulone.

Vorrà dire che andrò a fare affari altrove.

 

[I] Intende un mondo senza social network?

 

[D] No…intendo un mondo pieno di anime salvate con l’illusione a cui esporre un’alternativa meno paradisiaca ma più divertente 😀robertjohnson_large

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