Incredibile ma vero: pagare con lo smartphone.
Sere fa vedevo queste colonnine con gli adesivi e mi stupivo che mancasse un telefono da chiamare a fronte di un servizio di parcheggio a pagamento fruibile da telefono.
Bah, non vedró qualcosa, è evidente.
Oggi vedo una colonnina uguale con un adesivo dotato di QR-Code. Lancio tosto l’app dal mio smartphone per accorgermi che stavo per essere rediretto sul sito di ATAC.
“Vabbé, dai, la solita fase di enrollment o provisioning che dir si voglia”, mi dico.
Ma che, una pagina, se possibile, ancora più vaga e generica sui tempi e sui modi di fruizione del servizio.
Esiste un modo peggiore per allettare un consumatore? E dire che sarebbe una splendida soluzione per tutti quei “mariuoli” che continuano a manomettere le macchinette dei parcometri per sottrarre illegalmente il resto ai malcapitati.
Forse ATAC ha speso tempo in altre attività più redditizie lasciandone altre in secondo piano.
Gli adesivi e la grafica, però, non sono male.
E proprio quando stavo rifinendo il post con il link alla pagina, ripesco il collegamento e vedo che da “oggi” il servizio è online e disponibile per scaricare l’app dai vari store.
Cosa aggiungere? Tutto è bene ciò che finisce..almeno finché non scarico l’app per testarla. Giusto oggi parcheggerò li in zona…